Questa volta, più che raccontarvi storie di viaggi, voglio parlarvi di storie che vi faranno viaggiare, anche adesso che non si può… storie che vengono da tutto il mondo, da undici paesi diversi. Storie per conoscere, storie per capire, storie per pensare, storie per ridere, storie per piangere, storie per sognare. Storie da divorare avidamente, per prepararsi per quando finalmente tutto questo sarà finito e potremo anche viaggiare con i piedi, con gli aerei, con le navi, con gli autobus scassati, con i taxi collettivi e con tutti gli altri mezzi di questo mondo.

E’ un nuovo bellissimo progetto di ViaggieMiraggi, la cooperativa di turismo responsabile con cui ho viaggiato praticamente sempre in questi anni e di cui da qualche tempo sono anche orgogliosamente socio. E’ un progetto che coinvolge la rete di ViaggieMiraggi, quella rete di cui ho già conosciuto tanti componenti in vari paesi del mondo e anche qui da noi. Nasce perché, in un momento di chiusura, VeM ha deciso di allargare e alzare lo sguardo, sostenendo i suoi referenti locali che, in un momento di blocco pressoché totale dei viaggi, sono tutti, chi più chi meno, in difficoltà. Non solo loro: anche le realtà che sosteniamo con i viaggi (cooperative, associazioni locali, piccoli produttori, attivisti) stanno attraversando un momento molto problematico. L’idea nasce quindi con l’obiettivo di portare un piccolo aiuto ai partner locali: parte del ricavato andrà infatti a supportare le loro attività.

E poi… e poi a dicembre 2020 ViaggieMiraggi compie vent’anni! Questa campagna di crowdfunding è una delle iniziative che ha deciso di organizzare per questo importante anniversario e per festeggiare insieme 20 anni di turismo responsabile nel mondo.

Eh sì, crowdfunding. Dovete fare un piccolo sforzo per permettere a queste storie di uscire dalle penne degli scrittori, di volare, di arrivare da noi e di arrivare il più lontano possibile. Sì, lo so, ve ne hanno già chiesti tanti; ma questo vale davvero la pena, credetemi. Sentite qua.

Sono coinvolti scrittori provenienti da tre diversi continenti, che hanno messo a disposizione un testo – inedito in lingua italiana – legato alla propria terra, raccontata quindi da una particolare tematica e punto di vista e con un particolare stile letterario. Ogni capitolo-racconto è aperto da una breve introduzione del referente di ViaggieMiraggi, tesa a descrivere il paese di riferimento, i progetti sostenuti così come i percorsi di turismo responsabile che vi vengono organizzati. Il risultato finale sarà un libro di circa centosessanta pagine per viaggiare con la mente alla scoperta di luoghi poco conosciuti, guidati dalle parole di scrittori e poeti locali.

Questi gli scrittori che hanno aderito al progetto:

Italia: Wu Ming 2 e Claudia Galal
Messico: Arturo Ceballos Alarcón
Cuba: Rafael de Águila
Venezuela: Juan Carlos Liendo
Capo Verde: Margarida Fontes
Marocco: Karim Bougrine
Iran: Houshang Moradi Kermani
Albania: Bashkim Shehu
Serbia: Dušan Veličković
Armenia: Syune Sevada
Indonesia: Khalisah Khalid

La copertina del libro sarà disegnata dal fumettista serbo Aleksandar Zograf, un altro personaggio che conosco bene. E sapete dove l’ho conosciuto? Se guardate la foto che apre questo post, vedrete un battello, un fiume e… un assembramento. Tutti senza mascherina, vergogna! No, fermi: allora si poteva fare… e io, per dirla tutta, spero si possa fare ancora al più presto possibile (come tutti noi, credo). La foto è dell’estate 2016, uno degli assembrati sono io. Il battello non è un battello qualunque, è il mitico Kovin utilizzato da Emir Kusturica per girare Underground, e anche il fiume non è un fiume qualunque: è Sua Maestà il Danubio. Eh ragazzi, qui siamo a rischio lacrimuccia, in questo momento… parliamo di uno dei viaggi più belli della mia vita. Su quel battello ho conosciuto Zograf, ma la foto non l’ho scelta solo per quello: sempre in quel viaggio ho conosciuto anche il mio amico Eugenio Berra, con il quale poi ho viaggiato in lungo e in largo per i Balcani, sue terre d’elezione (e anche un po’ mie, in fondo). Eugenio è il principale artefice di questo progetto, quello che ha avuto l’idea e che più si sta spendendo per il successo dell’iniziativa. Del resto la sua passione per la letteratura è ben nota, se vi è capitato di leggere qualcuno dei miei racconti balcanici o addirittura… di viaggiare con noi, dovreste saperlo bene. E quindi anche questo è una garanzia di qualità, che ve lo dico a fare?

Insomma, coraggio: mettete mano al borsellino. Quest’anno spenderete un po’ meno in regali, o no? Almeno in quelli inutili. Fatelo a voi stessi, il regalo, e anche un po’ alla rete di ViaggieMiraggi, che lo merita. La campagna è già partita da un po’, quasi un mese, e sta andando abbastanza bene; ma manca proprio un ultimo sforzo, quello che potete fare voi. Io l’ho fatto, ovviamente, e ci sono un sacco di storie che non vedo l’ora di leggere: dai paesi che conosco, come appunto la Serbia (sempre sul Kovin ho conosciuto anche Dušan Veličković, proprio lui), il Messico, Cuba, il Marocco, l’Iran, l’Albania… ma anche da quelli che non conosco e che vorrei conoscere: il libro sarà proprio l’occasione per scoprirne un lato sicuramente interessante. Che altro dire? Fatelo anche voi, vedrete che dopo vi sentirete meglio. Cliccate qui sotto e… fate quello che potete.

https://www.produzionidalbasso.com/project/storie-dal-mondo-viaggio-tra-le-voci-degli-scrittori/

Poi potete seguire le vicende della campagna sul sito o sulle pagine social di ViaggieMiraggi.

https://www.facebook.com/ViaggieMiraggiTurismoResponsabile

https://www.viaggiemiraggi.org/

Buon Natale in semi-quarantena a tod@s!